Vendere Casa da Privato: Quali documenti sono Necessari?

Ciao,

Sono Valentina Sacco, agente immobiliare e tra poco scoprirai tutti i documenti che devi avere se vuoi vendere casa da privato, senza agenzie.

Se stai leggendo questo articolo, molto probabilmente stai pensando di vendere casa da solo o hai già iniziato a farlo.

Se vuoi affrontare il processo della vendita “senza pensieri” devi necessariamente recuperare tutta questa documentazione del tuo appartamento.

Se stai pensando, come molti, “intanto metto la pubblicità, recupererò i documenti una volta che avrò un cliente interessato”, stai sbagliando di grosso e potresti incappare in dei seri rischi che potrebbero farti perdere dei soldi, questo perché, quando avrai un cliente interessato, potrebbe essere troppo tardi per recuperare tutta la documentazione, per due ragioni:

1. Il cliente acquirente potrebbe avere una tempistica veloce e potresti perderlo perché non sei pronto;
2. Potresti “inciampare “in qualche ritardo rispetto al recupero della documentazione e risultare inadempiente nei termini dell’eventuale proposta formulata e sottoscritta;

Quindi se non vuoi perdere tempo, opportunità e soldi, leggi attentamente quali documenti devi NECESSARIAMENTE avere per vendere la tua casa al massimo prezzo e nei tempi che desideri.

• PRECEDENTI EDILIZI: recupera tutta la documentazione quale. Licenza di costruire, permesso di costruire, progetto depositato.

• ATTO DI PROVENIENZA: l’atto di provenienza è il documento che attesta che la casa è intestata a te e come ne sei venuto in possesso.

Può essere un atto di compravendita,  una donazione, una successione, un decreto d trasferimento dell’immobile se  lo hai comprato all’asta.

• VISURA CATASTALE STORICA: è un documento che registra tutta la storia dell’immobile, la puoi scaricare dal sito dell’agenzia delle entrate accedendo con lo “SPID”.

• VISURA IPOTECARIA relativa alla situazione debitoria ricadente sulla tua proprietà.

Attesta eventuali mutui, ipoteche, iscrizioni e trascrizioni pregiudizievoli che potrebbero pregiudicare la compravendita se non gestite correttamente.

• PLANIMETRIA CATASTALE RASTERIZZATA: deve NECESSARIAMENTE, e sottolineo NECESSARIAMENTE rappresentare lo stato interno della tua casa.

Se hai provveduto ad abbattere o tirare su tramezzi, se hai creato un bagno in più o hai, in qualche modo cambiato la disposizione originale dell’immobile, devi procedere (se non l’hai già fatto) a predisporre una pratica urbanistica IN SANATORIA dal tuo tecnico di fiducia e procedere con la regolarizzazione urbanistica e catastale.

• CONCESSIONE IN SANATORIA: se nel corso degli anni ti è capitato di usufruire di uno dei 3 condoni (1985, 1996, 2003) è FONDAMENTALE la concessione in sanatoria ritirata, senza se e senza ma, documento che attesta che la pratica di condono edilizio è stata accettata e che l’abuso è stato sanato.

• CERTIFICATO DI ABITABILITA o AGIBILITA’, in molti casi, quando si effettuano dei lavori interni all’appartamento come: una diversa distribuzione degli spazi interni, un cambio di destinazione d’uso, o si richiede un permesso di costruire, bisogna richiedere il certificato di Abitabilità o agibilità.

Perché due nomi? Agibilità o Abitabilità? Fino al 2013 l’abitabilità era concessa agli immobili a uso abitativo, mentre, l’agibilità riguardava gli immobili non residenziali.

Dal 2013, i certificati sono stati fusi e non vi sono più distinzioni.

Tale certificato attesta che la sussistenza delle condizioni di sicurezza, igiene, salubrità, risparmio energetico degli edifici e degli impianti negli stessi installati, valutate secondo la normativa vigente”.

• REGOLAMENTO DI CONDOMINIO (se esistente)

• ATTESTATO DI PRESTAZIONE ENERGETICA: documento obbligatorio sin dalla messa in pubblicità, è una certificazione che attesta il consumo della tua casa.
• ATTO DI MUTUO (se esistente).

• CERTIFICAZIONI DEGLI IMPIANTI (se esistenti)

• DICHIARAZIONI CONDOMINIALI: redatte dall’amministratore di condominio che attestano: avvenuto saldo spese condominiali ordinarie, presenza o assenza di delibere condominiali per lavori straordinari e assenza di liti o contenziosi con il condominio).

Bene, se hai recuperato tutta questa documentazione, puoi sicuramente sentirti più tranquillo nella vendita ed affrontare il processo con più serenità!

In bocca al lupo!

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